destionegiorno
Sono un ex insegnante di scuola media (di francese) , e vivo nella cittadina in cui sono nato (a quindici chilometri a nord-est di Napoli) . Da giovane scrissi un centinaio di poesie (quasi tutte adesso da buttare) in versi liberi (e qualcuna anche quasi ermetica) , ma poi, dopo un letargo poetico ... (continua)
|
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Antonio Terracciano
Le sue 92 poesie in Sociale
Il sole, che proviene dall’oriente,
illumina contrade d’occidente;
abbandona veloce quell’oriente,
e in poche ore giunge in occidente.
Ma il giorno dopo torna nell’oriente,
e ci lascia nel buio in occidente;
distribuisce i raggi suoi
leggi

| 


|
|
|
Nel regime franchista declinante,
mostrava Irun di essere la porta
di un Paese non troppo entusiasmante,
in cui la vita non è disinvolta.
Noi giovani Italiani fummo accolti,
dal cameriere smilzo nel locale,
come si entra nel regno dei
leggi

| 
|
|
|
Anoressica madre dei piaceri,
che in pillole elargisci godimenti,
le tue mammelle più non hanno latte,
o è latte di sapore molto amaro.
Provar piacere è un fatto alquanto raro,
e le mammelle tue restano intatte,
ben magre in verità: di
leggi

| 

|
|
|
Si bea ogni città della sua gloria,
d’essere messa nei libri di storia,
dimenticando spesso le province,
senza le quali nulla mai si vince.
Dopo un primo periodo di potenza,
perviene ogni città alla decadenza,
per la mollezza dei migliori
leggi

| 


|
|
|
Domandano episodi della vita,
e perché mai tu quella data cosa
hai fatto oppure no, con un’ardita
voglia di
leggi

| 
|
|
|
"Mirabilandia" al tempo dei Romani,
bordello per Spagnoli e Americani,
mai costruisti tu con le tue mani
ciò che doveva essere il domani.
Ridotto hai la bellezza naturale,
il golfo, il sole, l’aria, il cielo, il mare,
a scusa per potere un po’
leggi

| 



|
|
|
Chi suona oramai più quel mandolino?
Chi prepara la pizza come occorre?
Chi cucina del pesce sopraffino?
Chi scrive in un dialetto che ben scorre?
(Non stendono lenzuola insanguinate
le spose per mostrare il lor candore,
non compaiono più armi
leggi

| 



|
|
|
C’è tanta commozione, vera o finta,
sentita per i popoli lontani
coinvolti in una qualche variopinta
catastrofe di dimensioni immani.
Si danno aiuti, partono denari,
sperando che producan conseguenze
atte a alleviare quei tristi calvari
umani, a
leggi

| 
|
|
|
Da oriente ad occidente, nella storia,
sono migrati i popoli sovente,
distanziando da sé sole nascente
per ritagliarsi un angolo di gloria:
pionieri nel Far West, Veneti a caccia
di Bologna, Milano, di Torino,
oppur del sogno mitico,
leggi

| 


|
|
|
E’ di ben poche lettere, capaci
di combinarsi per dei nuovi mondi
inventare, con penna di chi audaci
propone dei pensieri assai profondi.
Ben poche figurine tuttofare,
che se lasciate sole proprio niente
sarebbero capaci di formare,
hanno da
leggi

| 

|
|
|
Che ci faceva quel poeta in mezzo
a tutti gli operai della canzone,
perché doveva lui pagare il prezzo
di quell’insana e inutile tenzone?
Chi l’aveva mandato a regalare
le perle ai porci, proprio nel contesto
in cui chi è più capace di
leggi

| 


|
|
|
Respirano quell’aria dalle fasce
certe persone, prima che la luce
possan vedere, e affrontare ambasce
cui vita presto o tardi li conduce.
Inchini fanno seri e riverenti
a quel dio del denaro, al simulacro
della ricchezza; sono assai contenti
di
leggi

| 
|
|
|
Oh, bei tempi dei blocchi contrapposti!
Gorizia speculare si vedeva
di là dal muro, piccola Berlino,
e sormontata da una stella rossa.
(Eri forse, Gorizia, l’illusione
di vite di migliore condizione,
prima che s’uccidesse l’illusione
con la
leggi

| 

|
|
|
Quando ti apri al mondo, quasi mai
vengono accolti con amor fraterno
i tuoi pensieri: servono semmai
per un dileggiamento quasi eterno.
Raccontare per bene la tua vita
porta a critiche fatte di nascosto,
con un sorriso finto e di sfuggita,
che
leggi

| 
|
|
|
In un Paese dove la Cultura
continuamente è vinta ed umiliata
da sempre vivo, dove la Natura
è spesso maltrattata ed oltraggiata.
Eppure ci fu un tempo in cui l’amata
Nazione era un modello che perdura
ancor nei cuori di chi visitata
l’ha
leggi

| 


|
|
|
 
 
|
|